DIFENDE DAVVERO LA SPECIALITÀ
È sorprendente come la Presidente della Regione sottovaluti l'attacco che il Governo nazionale sta preparando anche al Friuli Venezia Giulia. I fatti verificatesi recentemente in Parlamento non dovrebbero essere sottovalutati dal massimo responsabile istituzionale regionale nonché numero due del Pd nazionale. Fare diversamente, come si è manifestato nel dibattito in Consiglio regionale, significa condividere il disegno centralista di Renzi.
Oltretutto non convince l'argomentazione della Presidente quando paragona un'affermazione in piena libertà dell'allora Ministro Brunetta con l'ordine del giorno presentato recentemente da un parlamentare Pd e accolto dal Governo nazionale. Quando il Governo fa proprio un ordine del giorno vuol dire che agirà di conseguenza, diversamente dall'effetto di una dichiarazione di un Ministro che ha un valore pari a parole al vento! E ancora, come fa la Presidente a non preoccuparsi dell'azione centralista in atto sulla sanità regionale che il Governo vuole riportare in sede nazionale.
Non è accettabile che la Presidente manipoli le dichiarazioni di Antonio Comelli che mai è stato favorevole alla fusione dei Comuni, tantomeno delle Uti. Semmai, Comelli, con il terremoto ha difeso l'autonomia dei Comuni anche contro l'allora Psi che voleva le grandi aree comunali. Fu strenuo difensore dei piccoli comuni pur di mantenerne la loro identità. Proprio di Comelli fu la linea politica contro la grande aggregazione di Udine a difesa delle piccole realtà locali perchè non voleva distruggere le autonomie locali.
Sarebbe inoltre interessante sapere dalla Presidente come mai il Pd del Veneto è a favore dell'annessione del Friuni Venezia Giulia e del Trentino nella macro-regione con il Veneto che sarà il padrone del vapore, così come riportato dall'autorevole Corriere della Sera. Come intende difendere ciò che accade specialmente con un Pd spappolato e molto conflittuale al suo interno? Anche queste sono voci inconsistenti?
Oppure Serracchiani fa buon viso a cattiva sorte?
Addì, 28 ottobre 2015